L'AVVOCATO DEL DIAVOLO (THE DEVIL'S ADVOCATE) |
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di Taylor Hackford, con Al Pacino, Keanu Reeves
(Stati Uniti, 1997)
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Dieci anni dopo il grande rivale Robert de Niro (ANGEL HEART, di Allan Parker) pure Al Pacino cede alla tentazione d'indossare i panni di Satana. Versione anni novanta, loft in Fifth Avenue e relativa vista su Central Park, sommo fra i grandi avvocati che dettano a loro modo legge sulla novella Babilonia. Discreta idea di partenza, quella dell'autore di UFFICIALE E GENTILUOMO, di sistemare l'Antecristo in quel centro del potere americano rappresentato dal Palazzo di Giustizia. Il guaio è che Hackford ha la mano pesante e poche idee, lo sguardo moralista, l'intrigo prevedibile ed un Keanu Reeves espressivo come una sogliola. In quanto ad Al Pacino, che pareva il solo ad aver capito che le cose non erano da prendere troppo sul serio (un po' alla maniera del Jack Nicholson di LE STREGHE DI EASTWICK), finisce pure lui abbondantemente sopra le righe.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
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da vedere eventualmente
da evitare
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